Manovra, Brunetta: Governo porta Italia in recessione con taglio pro ciclico

- “Al momento, nonostante le chiacchiere e nonostante i giornali, non c’è nessuna novità da parte del Governo italiano. Vi do una notizia: i lavori alla Camera sono nel caos più totale".

Foto LaPresse - Stefano Costantino
Roma, 4 dic. (LaPresse) – “Al momento, nonostante le chiacchiere e nonostante i giornali, non c’è nessuna novità da parte del Governo italiano. Vi do una notizia: i lavori alla Camera sono nel caos più totale. Gli emendamenti e i sub-emendamenti presentati dal Governo avranno bisogno, probabilmente, di tutta questa notte e forse anche di domani. Con molta probabilità, non si andrà neanche domani in Aula. Quindi, se così andranno le cose, con anche la questione di fiducia posta giovedì o venerdì su sabato o domenica, al meglio il provvedimento arriverà al Senato lunedì o, per i lavori redazionali, addirittura martedì prossimo”. Lo ha detto Renato Brunetta, deputato e responsabile della politica economica di Forza Italia. Ciò nella conferenza stampa di presentazione della contromanovra e della manifestazione del partito organizzata per venerdì.

dunque

“Il grande cambiamento dovrebbe avvenire al Senato: la questione non è sui due decimali in meno, ma si tratta di riscrivere completamente la Legge di Bilancio e il Draft Budgetary Plan, vale a dire riscrivere una ipotesi verosimile di tasso di crescita per il 2019, che sappiamo non essere all’1,5% (come ipotizzato dal Governo), ma sarà un valore tra lo 0,5% e lo 0,8%, stante che per il 2018 il tasso di crescita sarà verosimilmente dello 0,9% e non dell’1,2%, come indicato dall’Esecutivo. Se questo è il tasso di crescita, ne deriva che tutti i valori di deficit sono in peggioramento e molto vicini, se non superiori, al 3%”, spiega.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome