ROMA – “La Legge di Bilancio appena presentata in Parlamento è recessiva e può generare potenziali aumenti dei prezzi. Lo si comprende analizzando le caratteristiche dei provvedimenti di bilancio proposti dall’Esecutivo giallorosso e in parte già approvati. All’interno di questi, ci sono una serie di tasse che colpiscono direttamente i produttori ma che alla fine, come i libri di economia insegnano, finiranno con l’incidere sui prezzi applicati ai consumatori finali. Il fenomeno è noto in dottrina come ‘traslazione di imposta’, così come altrettanto noti sono i suoi effetti negativi. Si parte colpendo le imprese, si finisce con il tassare i consumatori”. Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia.
I problemi
“La tassa sulle bevande zuccherate, l’imposta sulla plastica, la stretta sulle partite Iva, l’obbligo dei pos per commercianti e professionisti, impongono una serie di costi per i soggetti passivi che quasi sicuramente saranno traslati sui prezzi al consumo. Le tasse sono sempre a carico delle imprese o dei consumatori, nessuno purtroppo ha inventato fin qui altre strade. Nel caso specifico, si tratta di importi apparentemente poco significativi. Ma quando si parla di inflazione, anche un aumento dell’1% o 2% può essere devastante per i consumi”, aggiunge Brunetta.
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Manovra, Brunetta: “Può generare un pericoloso aumento dei prezzi”
"La Legge di Bilancio appena presentata in Parlamento è recessiva e può generare potenziali aumenti dei prezzi".