Quasi quattro miliardi da limare per convincere Bruxelles
Resta aperta la trattativa con Bruxelles per ottenere il beneplacito sulla manovra. Ieri il premier Giuseppe Conte con Di Maio e Salvini ha tenuto un vertice per cercare di trovare la soluzione migliore. La strada intrapresa sembrava proprio quella di far slittare tutto ad aprile. Spostando di un mese la partenza del reddito di cittadinanza infatti, si sarebbe ottenuto un risparmio di 2,2 miliardi di euro. E per quanto riguarda la quota 100, invece, i tecnici, come spiegato anche dal leader della Lega, ritengono che serva meno dei 7 miliardi stanziati. In questo modo si andrebbero a limare circa quattro miliardi da poter mettere sul piatto e convincere Bruxelles.
Il governo in attesa delle relazioni tecniche
Il governo, per il momento, resta in attesa delle relazioni tecniche sulla manovra. Ma intanto si continuerà a dialogare con l’Europa. Anche perché il 1 dicembre partirà il G20 a Buenos Aires. “Abbiamo cominciato a lavorare con i nostri amici italiani e continueremo a farlo”, ha dichiarato Pierre Moscovici al termine di un audizione al Parlamento europeo “Ci saranno il presidente del Consiglio Conte e il ministro Giovanni Tria, così come il presidente Jean-Claude Juncker. Continueremo a lavorare lì. Ci sono delle regole e vanno rispettate”.
