ROMA – “Il sovranismo del governo Conte è finito in una barzelletta. Juncker-Totò detta la lettera a Tria-De Filippo, come nella celebre scena del film in cui, tra sgrammaticature e sovrabbondanza di punteggiatura, i due comici svolgevano la funzione di dettatore e di scrittore. Così è finta la rivolta del governo gialloverde contro l’Europa. Schiaffoni e diktat conditi da bugie agli italiani. Giorgetti ha detto la verità sul reddito di cittadinanza, perché non c’è solo il problema che non piace a loro, è un inganno anche per quelli che hanno votato per i grillini credendo a una palese bugia. I soldi non bastavano prima, per una platea di milioni e milioni di persone, a maggior ragione, ora che saranno notevolmente ridotti, non saranno sufficienti. È stata una gigantesca presa per i fondelli”. Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
aggiunge
“Il reddito di cittadinanza non c’è e non ci sarà . Ci sarà qualcosa come nel passato per poche centinaia di migliaia di persone. Difatti, sono stati prorogati vecchi istituti di assistenza varati da governi precedenti. E anche per quanto riguarda le pensioni, le finestre sono poche e chi dalla finestra volesse fare il salto verso la pensione anticipata, subirà decurtazioni del 20, 30 o del 50 percento. Un massacro sociale. Farebbe bene quindi la Lega ad andare fino in fondo, seguendo gli annunci che Giorgetti ha fatto. A casa il governo gialloverde per riproporre un centrodestra che sappia coniugare investimenti, sostegno all’occupazione vera, politiche sociali eque e credibili. I grillini hanno devastato l’Italia, stanno crollando, ma bisogna accelerare i tempi per ridurre i danni che i seguaci del comico stanno facendo al Paese”, conclude.
