NAPOLI – Uno dei segreti più semplici e al tempo stesso più efficaci per la cura del nostro organismo è quello della costante idratazione. Un corpo idratato è un corpo sano: garantire che tutte le funzioni ne bilancino correttamente l’equilibrio è il toccasana da tenere sempre a mente. L’acqua è infatti l’elemento più importante per l’essere umano, dal momento che il nostro corpo è costituito in media per circa il 75% d’acqua, raggiungendo un tasso di circa il 50% del peso totale nell’adulto e dell’80% nei neonati. Oltre all’ottima abitudine di bere almeno due litri d’acqua al giorno, altrettanto utile ed efficace è l’idratazione mediante infusi e bevande ricche di proprietà benefiche. Un’antica usanza nonché pilastro di tante culture orientali e asiatiche, e che oggi diventa una moda, è il consumo del tè matcha. Si tratta di una varietà di tè verde originaria della Cina imperiale, dall’intenso, acceso e inconfondibile color verde. Viene coltivato rigorosamente all’ombra per consentire alla pianta di produrre clorofilla e arricchirsi di innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo, vitamine e sali minerali. Il matcha (che si consuma sempre e solo in polvere e non in foglie o nei comuni filtri), è un vero e proprio concentrato naturale di antiossidanti, vitamine B1, B2 e C, beta-carotene, sali minerali e polifenoli, dotato di proprietà depurative, drenanti, detossinanti e disintossicanti. L’ideale, insomma, per ripulire l’organismo dalle tossine che senza accorgercene immettiamo tutti i giorni mediante l’aria inquinata che respiriamo o il cosiddetto ‘junk food’, il cibo spazzatura. Bevande come il tè matcha aiutano dunque a “ripulirci” dall’interno, eliminando, tramite l’urina, scorie e sostanze dannose. Non solo. Studi hanno dimostrato come questo tè rappresenti un naturale anti-età grazie alla clorofilla contenuta all’interno delle sue foglie, che rigenera le cellule combattendo i radicali liberi. Possiamo consumare questa squisita e profumata bevanda a tutte le ore del giorno, anche la sera prima di coricarci. Dal momento che, contrariamente ad alcune tipologie di tè, il matcha contiene una scarsa percentuale di sostanze eccitanti. Incredibile ma vero: una tazza al giorno di questa magica polvere verde aiuta a proteggere fegato e intestino, a rinforzare ossa, denti e difese immunitarie, oltre a tenere sotto controllo il colesterolo, influendo positivamente sulla circolazione, e a regolarizzare, infine, la pressione arteriosa.
Oltre al tè matcha, un’altra bevanda che in questo momento sta spopolando è il mate. Conosciuto anche come tè paraguaiense, come si intuisce dal nome si tratta di una pianta originaria del Sud America assai diffusa nei Paesi di lingua spagnola, i cui popoli usano consumare da secoli la bevanda denominata “yerba matè”. Dal sapore astringente e amaro, il mate, anch’esso di color verde, è una delle fonti più importanti di caffeina esistenti in natura. Proprio grazie all’abbondante presenza di questa sostanza, l’infuso di mate viene consumato come potente tonificante, cardiotonico e riequilibrante e, nella medicina popolare dell’America del Sud, utilizzato anche per curare il mal di testa, i problemi digestivi e l’obesità. Attenzione però a consumarlo in associazione a cibi a base di lievito: si potrebbero avere problemi digestivi per i particolari fermenti che il mate contiene. Insomma, due bevande dalle tante proprietà che, bevute con regolarità, garantiscono all’organismo l’equilibrio e l’idratazione che merita, in quanto tempio della nostra salute.
