ROMA – Cominciata la prova di italiano. Il via alle 8.30 di questa mattina per oltre 500mila studenti. Tra le tracce: “Comprensione e analisi e interpretazione di una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli “La via ferrata” e per l’analisi di un testo argomentativo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre. Oltre a Giovanni Verga con il brano “Nedda. Bozzetto Siciliano” e l’iperconnessione, una riflessione a partire da un testo di Vera Cheno e Bruno Mastroianni. Una traccia riguarda anche la pandemia, le conseguenze della pandemia di Covid-19 con testo tratto da Luigi Ferrajoli “Perché una Costituzione della Terra?”. Infine “la musica” con testo di Oliver Sack da “Musicofilia”, il discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021
Bianchi: “L’importante è argomentare”
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi ha sottolineato: “Abbiamo cercato di dare ai ragazzi degli spunti di riflessione a partire da un argomento o da un autore – ha spiegato il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi – Non è tanto importante che dimostrino di aver studiato, ma che sappiano argomentare il loro punto di vista con un uso appropriato e responsabile delle parole, perché ogni parola è un monumento. L’esame serve per valutare la maturazione di una persona, la sua capacità di rendersi responsabile di un pensiero anche critico”.
L’andamento scolastico
Bianchi ha poi aggiunto che “l’esame di maturità non è un test: serve a valutare il percorso svolto dai ragazzi in un periodo particolarmente difficile. E infatti la media dei voti del triennio quest’anno conta fino al 50 per cento sul voto finale. Non serve usare il bilancino. Anche in caso di uno scivolone nello scritto, le commissioni possono essere equilibrate: sono autonome e hanno la responsabilità di valutare la persona”.