Maxi-retata: sequestrate dai Nas 3,8 milioni di sostanze dopanti e mille e 400 campioni di sangue e urina di atleti

A guidare l'operazione il Nucleo Antisofisticazioni (Nas) dei carabinieri italiani assieme all'unità finanziaria della polizia greca. La notizia è stata riportata da Europol, l'agenzia finalizzata alla lotta al crimine nell'Unione europea. Trentanove i Paesi convolti

ROMA – Maxiretata: sequestrate dai Nas 3,8 milioni di sostanze dopanti. L’hanno chiamata Viribus, un’operazione che ha smantellato ben 17 organizzazioni criminali, 9 laboratori clandestini sequestrati con 234 sospette finite in manette e avviati 839 procedimenti giudiziari coinvolgendo oltre 1000 sospetti

I paesi coinvolti nell’operazione

Trentanove Paesi, Interpol, Joint Research Centre, ufficio antifrode Ue (Olaf) e Wada, l’agenzia mondiale contro il doping. Tutti insieme in quella che è stata la maggiore operazione di sequestri di sostanze dopanti e farmaci illeciti mai compiuta.

La notizia è riportata da Europol, l’agenzia finalizzata alla lotta al crimine nell’Unione europea precisando che a guidare l’operazione sono stati i Nas dei carabinieri, coadiuvati dall’unità finanziaria della polizia greca.

L’interazione

“Questo è il risultato – spiega Günter Younger, direttore dell’intelligence dell’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) – di come una collaborazione tra diverse organizzazioni e vari Paesi può dare risultati concreti nel combattere un fenomeno di portata ormai internazionale”. Sono stati inoltre sequestrati 1.400 campioni di sangue e urina prelevate ad atleti.

La rete di spaccio

Nell’operazione sarebbe stata individuata un’organizzazione dedita a spaccio e somministrazione di steroidi anabolizzanti e legami a decine di laboratori clandestini.
Sono state arrestate 234 persone sospette e avviati 839 procedimenti giudiziari coinvolgendo 1.000 sospetti.

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