Gerusalemme (LaPresse/AFP) – L’aviazione israeliana ha effettuato raid sulla Striscia di Gaza in risposta a lancio di un razzo, il primo dopo settimane di calma proveniente dal territorio palestinese. “Aerei da combattimento israeliani hanno iniziato ad attaccare obiettivi terroristici lungo la Striscia di Gaza”, ha fatto sapere l’esercito israeliano. Dal canto suo Hamas ha annunciato che sei siti sono stati colpiti ma che al momento non sono segnalati feriti.
Qualche ora prima, un razzo lanciato da Gaza è caduto su Beer-Sheva, a una quarantina di chilometri dal territorio palestinese. Causando danni alle strutture, secondo quanto precisato dall’esercito di Israele. “Alle 4 di questa mattina, gli israeliani nella città di Be’er Sheva correvano verso i rifugi dopo il lancio di un razzo dalla Striscia di Gaza contro Israele”, ha twittato l’esercito. Aggiungendo di difendere “la popolazione civile israeliana” e preannunciando la sua risposta futura, quasi sistematica in questi casi.
Qualche giorno fa un nuovo raid ha provocato 18 palestinesi feriti
Almeno 18 palestinesi sono stati feriti da un raid israeliano contro un edificio di Gaza City. Lo ha riferito il ministero della Salute dell’enclave palestinese. L’attacco ha colpito un edificio che secondo i palestinesi ospitava un centro culturale e altri uffici nel centro città, riferisce un corrispondente dell’Afp. Il raid è arrivato dopo che un razzo lanciato dalla Striscia ha colpito un’area aperta vicino alla città israeliana di Beersheba, senza causare danni o feriti.