Medioriente: scontri alla tomba Giuseppe a Nablus, 16enne palestinese ucciso da soldati

Palestinian men help an innjured man near the border between Israel and the Gaza strip, east of Jabalia on May 14, 2018, as Palestinians readied for protests over the inauguration of the US embassy following its controversial move to Jerusalem. / AFP PHOTO / MOHAMMED ABED

GERUSALEMME – Un 16enne palestinese è morto dopo essere stato ferito dai soldati israeliani a Nablus, in Cisgiordania, nel corso di scontri fra fedeli ebrei e musulmani. Il ministro della Salute palestinese, Ghaith Yamin, ha dichiarato che il giovane è stato ferito da spari alla testa ed è morto in ospedale. L’agenzia ufficiale Wafa ha riferito che scontri sono scoppiati quando i fedeli ebrei, scortati dall’esercito, sono arrivati alla tomba di Giuseppe alla periferia di Nablus per pregare. Almeno 15 i palestinesi feriti da colpi d’arma da fuoco, secondo l’agenzia. Il monumento è stato spesso al centro di scontri, considerato dai fedeli ebrei il luogo di sepoltura del patriarca ebreo Giuseppe, dai musulmani di uno sceicco.

(LaPresse/AP)

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