Milano, 1 set. (LaPresse) – La decisione degli Stati Uniti di non partecipare più agli sforzi internazionali e multilaterali per finanziare l’Agenzia delle Nazioni unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (Unrwa) è “deplorevole”. Ad affermarlo è una portavoce del Servizio europeo per l’azione esterna. Così in una nota in cui elogia la riapertura in questo fine settimana delle scuole per 400mila bambine e bambini palestinesi “in Palestina, Giordania, Libano, Siria”. La nota prosegue: “Gli Usa hanno sempre avuto, e continueranno ad avere, un ruolo essenziale in ogni sforzo per raggiungere la pace in Medioriente. L’Ue continuerà a impegnarsi con gli Usa e gli altri partner internazionali e regionali per lavorare verso questo obiettivo comune”.
Inoltre
il testo afferma che “l’Ue e i suoi Stati membri sono nell’insieme i maggiori contribuenti del bilancio dell’Unrwa. Dunque siamo orgogliosi di sostenerne il lavoro di fornire servizi essenziali ai rifugiati palestinesi”. Aggiunge che “continueranno la loro assistenza” così come il tentativo di “raggiungere una soluzione a due Stati, che includerà la questione dei rifugiati”.