Il mercato auto italiano ha registrato un forte calo nel mese di gennaio, con vendite in calo del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati UNRAE mostrano immatricolazioni totali per 133.692 unità, un calo di 8.318 veicoli rispetto a gennaio 2024. Il trend negativo, con sei mesi consecutivi di cali, evidenzia una distanza significativa dai livelli pre-pandemici. Il mercato auto sta ancora affrontando le conseguenze negative della Pandemia, con un calo previsto dell’0,6% per il 2025 rispetto al 2024.
Tra i carburanti alternativi, il diesel ha subito un calo significativo del 44,6% in termini di volumi totali, con una quota di mercato scesa al 9,3%. Anche la benzina ha registrato un calo del 16,9%, mentre il GPL è rimasto stabile al 10,2%. Il metano è scomparso dal mercato, con vendite pari a zero a gennaio 2025.
Le motorizzazioni elettrificate hanno guadagnato terreno, con le ibride non ricaricabili in aumento del 10,4% e una quota di mercato del 45%. Le ibride plug-in (PHEV) hanno registrato un aumento del 18%, mentre le elettriche pure sono cresciute del 125,5%. Alcuni modelli Stellantis hanno performato bene nelle elettriche, con Citroën C3 seconda, Jeep Avenger quarta e Fiat 500 Elettrica sesta.
Stellantis rimane leader di mercato con 41.551 unità immatricolate, ma ha registrato un calo del 15,95%. Fiat è ancora il marchio più venduto, con 15.901 unità, mentre il Gruppo Volkswagen ha limitato le perdite al 3,06% con 20.251 unità. La Fiat Panda rimane l’auto più venduta in Italia, con 13.333 unità immatricolate.