Città del Messico (LaPresse/AFP) – Un giornalista televisivo messicano è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco a Cancun. E’ l’ottavo reporter assassinato quest’anno nel Paese centramericano, mentre l’anno scorso erano stati 11. A dare la notizia è stata l’emittente Canal 10, dove Javier Enrique Rodriguez lavorava come cameraman e reporter.
Il giornalista è stato ucciso mentre camminava con un’altra persona nel centro della città, ma non sono noti dettagli perché la polizia non ha diffuso informazioni sulla dinamica dei fatti. Valladares è il secondo reporter assassinato in quella zona di Cancun quest’anno. Prima di lui, il caporedattore di Playa News, Ruben Pat, è stato freddato a luglio a colpi d’arma da fuoco fuori da un bar a Playa del Carmen. Secondo i dati di varie organizzazioni per la libertà di stampa, dal 2000 i giornalisti ammazzati in Messico sono stati più di 100. In maggioranza i loro omicidi sono rimasti impuniti.
Continua la striscia di sangue contro i giornalisti in Messico
Un mese fa il settimo giornalista è stato assassinato vicino Cancun, nello Stato turistico di Quintana Roo, nell’est del Messico. Lo annunciano le autorità locali. “Il governo dello Stato di Quintana Roo lamenta la morte del giornalista Ruben Pat, direttore del settimanale Playa News, che è stato ucciso stamattina a colpi d’arma da fuoco nella località di Solidaridad”, ha riferito l’amministrazione locale in una nota.