Messico, sparatoria tra narcotrafficanti in un bar: 5 morti

Ad aprire il fuoco sono stati quattro uomini con un fucile e tre pistole

Ad aprire il fuoco sono stati quattro uomini, con un fucile e tre pistole

CITTA’ DEL MESSICO – Strage in un bar di Cancùn, in Messico, dove ieri sera un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione sparando all’impazzata sui clienti. Cinque i morti nel blitz omicida. Sono in corso in queste ore le indagini della polizia. Il procuratore dello stato Quintana Roo ha reso noto che a sparare sono stati quattro uomini, con un fucile e tre pistole.

Messico, 5 morti in un blitz al bar. In fin di vita altre due persone

Il gruppo armato ha aperto il fuoco nel locale, colpendo a morte cinque individui. Altre cinque persone sono state colpite dai proiettili, e due di loro sono in fin di vita. Versano ora in condizioni critiche.
Secondo quanto hanno riportato finora fonti ufficiali, la sparatoria è avvenuta in un locale chiamato “La Kuka”, situato nel centro della città.
Il bar è a circa sei chilometri dalla zona alberghiera sul lungomare, zona molto frequentata dai turisti.

Violenza in crescita a Cancun

L’atmosfera è tesa nella città di Cancun e nello stato di Quintana Roo, in cui episodi del genere si stanno verificando con una cadenza ormai regolare. La violenza è in crescita, apparentemente a causa dell’arrivo del Cartello di Jalisco di Nuova Generazione. La nuova gang di narcotrafficanti ha dato il via a una battaglia contro le bande di narcos locali. Il controllo del mercato di stupefacenti è la priorità assoluta, un’esigenza criminale che però fa vivere nel terrore tutti i residenti della città, coinvolta su malgrado nello scontro fra spietate bande criminali. Lo scorso mese, le autorità federali hanno fatto sapere che nel 2018 nello stato sono state uccise 774 persone. Una cifra spaventosa, più che raddoppiata rispetto all’anno precedente, in cui il numero di persone uccise erano arrivato a 359.

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