Milano, 24 nov. (LaPresse) – “La sfida migratoria richiede una collaborazione a tutto campo tra le due sponde del Mediterraneo che abbia come obiettivo primario il miglioramento delle condizioni di vita nei paesi di origine e di transito rispetto alle rotte migratorie”. Così il premier Giuseppe Conte al Forum Rome Med. “Noi siamo chiamati a sviluppare un’agenda positiva per il rilancio del Mediterraneo quale snodo globale di interazione tra Ue, Africa e Asia partendo dall’innovazione, dallo sviluppo delle risorse energie e dalla tutela dell’ambiente. Il Mediterraneo è un luogo di fide e di opportunità che dobbiamo cogliere con l’impegno di tutta la comunità internazionale per creare un partneriato vantaggioso”.
e ancora
“Il nostro Paese sente forte la responsabilità di perseguire una convinta azione di responsabilizzazione dei suoi partner e della comunità internazionale. Ciò a favore della stabilità della regione del Mediterraneo”. “L’Europa ha tutto l’interesse, oltre che il dovere storico, di offrire al Mediterraneo allargato il proprio patrimonio di stabilità e sviluppo” e “l’Europa ha una particolare responsabilità. Questo perchè a essere in gioco non è solo il futuro della regione, ma anche l’avvenire, la stabilità e la sicurezza del Vecchio continente. Se vuole realmente aspirare a ruolo di attore globale, l’Europa deve continuare a lavorare alla definizione di un nuovo ordine regionale. Ordine che metta al centro la collaborazione e la responsabilità condivisa”. Così il premier Giuseppe Conte al forum Med.