Londra, corsa contro il tempo per salvare il piccolo Alex. Ancora nessun midollo compatibile

Individuato un solo midollo compatibile, ma il donatore ha deciso di ritirarsi

Lp - Victoria Jones/PA Wire

LONDRA – Si sono mobilitati in tanti per Alex, il bambino italiano di 19 mesi che lotta contro una brutta malattia, ma non è bastato. O, almeno, non ancora. Mancano pochi giorni alla scadenza del farmaco sperimentale che ha allungato la vita del piccolo, malato di linfoistiocistosi emofagocitica, al momento ricoverato a Londra. Nella lista dei donatori, però, non c’è scritto ancora nessun nome.

Londra, fiato sospeso per Alex

Alex si trova a Londra, all’ospedale Great Ormond Street. A letto e intubato, lui e la sua famiglia vanno avanti fin quando la fiamma della speranza resta accesa. Ogni giorno è prezioso per il bambino. Ma le notizie positive tardano ad arrivare. A mezzanotte del 30 novembre il farmaco sperimentale che ha consentito ad Alex di resistere fino ad oggi, potrebbe non aiutarlo più. A spiegarlo sono stati i suoi stessi familiari. “Dal primo dicembre la malattia potrebbe riprendere il suo corso, e nonostante la commovente gara di solidarietà, il problema dell’assenza di un donatore rimane“.

Urge un donatore compatibile

Il farmaco aveva temporaneamente bloccato l’avanzare della terribile patologia che ha colpito il piccolo. Grazie allo speciale trattamento, i medici avevano consentito ad Alex di tornare a casa. Ma tra meno di una settimana l’effetto benefico delle medicine potrebbe affievolirsi a tal punto da divenire inefficace. Un donatore compatibile potrebbe ribaltare tutta la situazione, e salvare la vita di Alex. I suoi genitori continuano a portare avanti la ricerca disperata del profilo adatto, che prosegue in 75 banche mondiali. L’analisi di migliaia di campioni di volontari prosegue, ma fino ad ora non c’è stato ancora niente da fare.

Nessuno infatti dei duemila profili tipizzati si è rivelato compatibile per il trapianto di midollo osseo. Uno solo il midollo compatibile individuato dopo lunghe ed estenuanti ricerche, cosa che aveva fatto esultare la famiglia del piccolo Alex. Una gioia effimera, durata pochissimo: il donatore, infatti, per ragioni davvero incomprensibili, ha deciso infine di ritirarsi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome