ROMA (LaPresse) – Migranti, Grimoldi (Lega) contro Bachelet e l’alto commissario dell’Onu. “La condanna ad appena 6 anni di carcere per i due rom bosniaci che a Roma nel 2017 rapirono due 14enni, le ammanettarono e le violentarono brutalmente, è un insulto alla giustizia. Cosa sono 6 anni per una vita distrutta? Anzi per due vite distrutte. Il pm aveva chiesto una condanna a 10 anni, che pure sarebbe stata bassa, ma così, con i soliti sconti di pena, la loro condanna si ridurrà a un paio di anni dentro. E poi di nuovo liberi di delinquere e fare del male”. Così l’on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega, vice presidente della commissione Esteri della Camera e Segretario della Lega Lombarda.
Migranti, le dichiarazioni dell’onorevole Paolo Grimoldi della Lega
“La signora Bachelet e l’alto commissariato dell’ONU che blatera di inviare gli ispettori per vigilare su discriminazioni e violenze ai Rom magari faccia leggere questa sentenza ai suoi inviati e magari li mandi dalle due bambine stuprate per rendersi conto di cosa sono davvero le violenze – conclude il deputato leghista – Questa non è giustizia, non lo è per le vittime, come non lo è per i colpevoli. E già che ci siamo la signora Boldrini davanti a questa sentenza e davanti a questa violenza non dice nulla?”.