MILANO – “Non vi costringeremo a fare ciò che non volete fare”, “in nessun caso vi arresteremo, metteremo su aerei e rimanderemo a casa, se non lo volete”. Lo ha dichiarato il presidente autoritario della Bielorussa, Aleksander Lukashenko, secondo l’agenzia Belta, rivolgendosi ai migranti bloccati al confine tra il suo Paese e la Polonia, dove ha visitato un centro logistico di Bruzgi allestito temporaneamente per accogliere i profughi. L’agenzia Tass ha aggiunto che Lukashenko ha detto ai migranti che “i loro destini non saranno politicizzati”. “Che cosa possiamo fare per voi? Capite però che non possiamo iniziare una guerra per creare un corridoio con cui attraversiate la Polonia verso la Germania”, ha detto, dichiarando che “le persone dall’altra parte del confine sono impazzite”.
(LaPresse)