Roma (LaPresse) – “Nessun impegno vincolante e solo scelte volontarie per le richieste italiane. Un risultato debole. Italia sola. Cantano vittoria i paesi dell’est“. Lo scrive su twitter il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina.
Roma (LaPresse) – “Dodici punti e nessun cambiamento concreto se non la possibilità di dare una mano da “volontario”. Mutano le parole, ma nei fatti restiamo fermi. Premier Conte non deve far credere ciò che non ha realizzato, basta leggere il documento nella sua interezza“. Lo scrive su Twitter Il Senatore Pd Ernesto Magorno.
Anche da Forza Italia dubbi e critiche sull’esito del Consiglio europeo
“Il regolamento di Dublino non viene modificato, anzi in futuro lo si potrà fare solo all’unanimità e non a maggioranza qualificata come sarebbe stato possibile fare fino a ieri, i ricollocamenti dei migranti che arrivano sulle coste dell’Italia avverranno solo su base volontaria degli altri Stati membri e non in modo obbligatorio, come imposto dalla Francia di Macron. Non è chiaro cosa accadrà degli hotspot nei Paesi di transito e origine dei migranti. Se i contenuti sono quelli fin qui trapelati, ci sembra che siamo di fronte a un passo indietro e che nessuna delle aspettative che il governo aveva sbandierato siano state realizzate. Non capiamo come abbia potuto il presidente Conte affermare che l’Italia sul fenomeno migratorio non è più sola e che l’Europa é ora più solidale. Verificheremo cosa sarà deciso sugli altri temi all’Ordine del giorno del Consiglio Europeo dalla nuova governance al bilancio Ue, intanto registriamo che sono state prorogate di altri sei mesi le sanzioni alla Russia con un decisione politica miope e che noi di Forza Italia giudichiamo molto grave è penalizzante per l’Italia e le sue imprese”. Lo dichiara Anna Maria Bernini, capo gruppo di Forza Italia al Senato.