Migranti, nuovi scontri con la polizia in nord della Grecia, vicino al confine con la Macedonia

Nuovi scontri sono scoppiati oggi davanti al campo per migranti di Diavata vicino Salonicco, nel nord della Grecia, fra poliziotti e diverse centinaia di migranti che vogliono recarsi alla frontiera con la Macedonia.

(Photo by Sakis MITROLIDIS / AFP)


DIAVATA – Nuovi scontri sono scoppiati oggi davanti al campo per migranti di Diavata vicino Salonicco, nel nord della Grecia, fra poliziotti e diverse centinaia di migranti che vogliono recarsi alla frontiera con la Macedonia. Centinaia di migranti venuti da diverse regioni della Grecia si sono ammassati in questi ultimi giorni davanti al campo. Questo dopo che si sono diffusi sui social network dei rumors secondo cui alcune organizzazioni a difesa dei diritti umani erano pronte ad aiutarli ad attraversare la frontiera greco-macedone. Ciò in modo che potessero avere accesso ad altri Paesi Ue. I migranti chiedono in particolare l’apertura del varco di frontiera di Idomeni.

Gli interventi

Stamattina due autobus hanno portato parte dei manifestanti in altri campi nel nord della Grecia. A questo punto un gruppo di 800 migranti rimasti sul posto ha lanciato pietre contro gli agenti di polizia che provavano a impedire loro di dirigersi verso la frontiera; i poliziotti hanno risposto usando lacrimogeni. Venerdì i migranti, fra cui ci sono anche famiglie con bambini, avevano provato ad attraversare la frontiera con la forza e i poliziotti avevano risposto con lacrimogeni e granate stordenti. Sempre ieri circa 200 richiedenti asilo avevano occupato i binari della stazione centrale di Atene.

LaPresse





1 commento

  1. La guerra in Siria e’ finita da un pezzo, ma non importa:
    la nuova moda e’ entrare di prepotenza dove si vuole.

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