ROMA – “Non permetto a nessuno di dire che la nostra Marina Militare abbia ignorato il soccorso di persone in pericolo di vita. A nessuno, sia molto chiaro! E lo dico perché oggi qualche quotidiano e una Ong hanno alluso a questo, lasciando intendere che una nave militare italiana non sia intervenuta per salvare un barcone di migranti diretto verso le coste italiane. È del tutto falso e strumentale!”. Così su Facebook la ministra della Difesa Elisabetta Trenta. “Quando è arrivato l’allarme ai nostri uomini, la nave italiana si trovava a 80km di distanza, praticamente 2 ore di navigazione dal barcone, localizzato invece in acque di responsabilità libica”, si aggiunge.
La precisazione
“Si è deciso di inviare dunque, immediatamente, un elicottero, perché quando c’è da salvare vite umane i nostri non si sono mai tirati indietro. Anzi. La vita umana è sacra, ma questo non può voler dire accogliere tutti indiscriminatamente – ha concluso Trenta – Arrivato l’elicottero, in poco meno di un’ora, i militari italiani hanno appurato che era già in atto un’operazione di soccorso da parte della guardia costiera libica ed hanno offerto tutto il supporto necessario. Rispetto per i nostri militari e in questo caso per la Marina. Nessuno si permetta di infangare il lavoro dei nostri uomini e delle nostre donne in uniforme!”.
LaPresse
Migranti, Trenta: “Nessuno dica che la Marina ha ignorato il soccorso”
"Non permetto a nessuno di dire che la nostra Marina Militare abbia ignorato il soccorso di persone in pericolo di vita".