GENOVA – “Sono stato lucido e freddo sul rigore contro di noi al 90′. Non ero sicuro che fosse da fischiare e poi Reina ha talmente tanta personalità che sa come riparare all’errore. La partita è stata difficile, eravamo sott’acqua e siamo stati bravi a tirate fuori la testa. La pressione era tanta. La nostra squadra era più giovane. Avevo chiesto di dare una risposta sul piano caratteriale e di farlo giocando la migliore gara della loro vita. Dobbiamo essere più lucidi. Non abbiamo ancora leggerezza ma non era questo il requisito che potevo chiedere oggi alla squadra. E anche la sofferenza deve essere più razionale”.
Queste le parole di Marco Giampaolo, tecnico del Milan, ai microfoni di Dazn, al termine della sfida vinta a Marassi contro il Genoa. “Paqueta è un ottimo giocatore ma di buoni giocatori ne ho tanti. E’ entrato bene, ci ha dato vigore in mezzo al campo. Anche Leao è entrato bene in partita. Nell’intervallo mi sono preoccupato di dare forza. Non bisogna sanguinare mai davanti agli squali”, ha aggiunto. “Piatek o Leao? Sono attaccato a tutti e due, il Milan ha bisogno di entrambi. Hanno caratteristiche diverse, Io non butto via nessuno. Il mio compito è tenere tutti i giocatori vivi”, ha concluso sottolineando la prova di Bonaventura: “Oggi avevamo bisogno di personalità, mi è piaciuto. Lui ci ha ridato un po’ più equilibrio e in quel ruolo ce lo ha dato”.
(LaPresse)