MILANO – Le tensioni e i nervosismi di Milan-Lazio si sono trascinate fin sui social. Ad accendere la miccia, oltre alla rissa al triplice fischio finale, l’esultanza sotto la curva rossonera di Tiemouè Bakayoko e Franck Kessie che hanno messo in mostra la maglia di Francesco Acerbi, che in settimana aveva stuzzicato il ‘Diavolo’ sui social affermando la superiorità della Lazio a livello dei singoli. A intervenire in sua difesa il compagno di squadra Circo Immobile, che su Instagram ha definito i due centrocampisti del Milan “due piccoli uomini che mostrano la maglia di un campione sia in campo che nella vita – ha scritto – Sei un grande Leone non pensare a due piccoli uomini”.
Lo stesso Acerbi si è detto “dispiaciuto perché ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione – ha ammesso – Fomentare odio non è sport ma un segno di debolezza”. Sempre attraverso i social sono arrivate a stretto giro di posta le scuse dei due diretti interessati. “Il mio è stato un gesto scherzoso. Non volevo mancare di rispetto a nessuno – ha spiegato Bakayoko – Chiedo scusa ad Acerbi se si è sentito offeso”. Gli fa eco Kessie. “Orgoglioso di indossare questa maglia, di questi tifosi, di questa società – il messaggio dell’ex giocatore dell’Atalanta – Le mie scuse più sincere ad Acerbi. Volevo semplicemente scherzare, niente di più. Massimo rispetto per tutti”.
(LaPresse)