Milano, 28enne muore all’interno della piscina comunale

La tragedia si è consumata nella notte. Inutile l'arrivo dei soccorsi

Foto LaPresse - Claudio Furlan 02/06/2017 Milano ( IT ) Folla alla piscina comunale Lido a Lotto nel primo giorno d'apertura

MILANO – Una tragedia ricca di punti interrogativi. È accaduto questa notte, all’interno della piscina comunale, dove un ragazzo di 28 anni è stato trovato morto. Erano le 3 e 18 quando è giunta una chiamata ai soccorritori. Dall’altra parte della cornetta una ragazza disperata che aveva richiesto l’immediato intervento del 118. 

L’accaduto all’interno della piscina comunale di Milano 

L’arrivo dei medici è stato pressoché immediato ma gli stessi, nonostante vari tentativi di rianimazione, non hanno potuto far niente per evitare il decesso del ragazzo. Siamo all’interno della piscina Sant’Abbondio, la struttura comunale che si trova al civico 12 dell’omonima strada e che viene gestita da Milanosport. Difficile, al momento, dire cosa sia successo e quali siano le cause che abbiano portato a questa incredibile tragedia. Certo è la telefonata di quella ragazza ha immediatamente fatto scattare la macchina dei soccorsi. Pochi minuti dopo, infatti, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia e gli equipaggi di un’ambulanza e un’automedica del 118.

L’arrivo dei soccorsi rivelatosi però inutile 

Sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco a recuperare il corpo del 28enne affidandolo poi ai soccorritori. Tutto in maniera molto rapida ma il cuore del ragazzo aveva ormai smesso di battere da un po’. Come da prassi è stato aperto un fascicolo di inchiesta. Le indagini, con i relativi rilievi all’interno della struttura, sono proseguite per tutta la notte. Il mistero è ancora fitto, ma gli inquirenti indagano sul perché a quell’ora quei ragazzi erano in piscina e cosa abbia portato il ragazzo ad andare incontro alla morte. Saranno probabilmente gli esami autoptici a stabilire la causa del decesso. L’unica certezza, al momento, è che i due non avrebbero dovuto trovarsi nella piscina che, a quell’ora, risultava ovviamente chiusa. Probabilmente il ragazzo e chi era con lui avevano deciso di scavalcare forzando i cancelli d’ingresso. Una bravata, dunque, che si è trasformata in tragedia. Ma questa, al momento, è soltanto un’ipotesi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome