MILANO – E’ previsto un avvio di seduta piatto per Piazza Affari e le principali Borse europee, in scia ai listini asiatici che si sono mossi in territorio negativo. Eccezione positiva è Tokyo, che ha terminato la sessione in rialzo dello 0,11%. La notizia relativa alla decisione del Consiglio europeo di rinviare la data sulla Brexit dal 12 aprile al 31 ottobre non solleva gli animi degli investitori. Si guarda piuttosto alle minute della Federal Reserve, che hanno indicato come sia aperta all’opzione di un rialzo dei tassi entro la fine dell’anno.
Momento piatto per le Borse Europee
Al momento, non è previsto tuttavia alcun cambiamento. Si tratta comunque di uno spunto negativo per l’azionario, che era quasi certo che quest’anno la Fed avrebbe fatto una pausa nel suo percorso rialzista dei tassi. Pochi gli spunti macro di oggi, mentre sul fronte emissioni è prevista l’asta del Tesoro di Btp per 7,75 miliardi. Per la finanza, in programma le assemblee di Unicredit e Mps sui bilanci 2018. Ieri l’indice Ftse Mib ha terminato la giornata invariato a 21.671 punti rimanendo comunque a ridosso dei massimi annui toccati a inizio ottava. Il +0,8% su base mensile della produzione industriale italiana a febbraio, bissando il rimbalzo di gennaio, porta gli analisti a stimare che il Pil italiano rialzi la testa nel primo trimestre 2019 uscendo quindi dalla recessione.
(LaPresse/Finanza.com)