MILANO – I militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Milano e i poliziotti del compartimento di polizia postale e delle comunicazioni della Lombardia, coordinati dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco e dal sostituto procuratore Carlo Scalas, stanno eseguendo due ordinanze di custodia cautelare in carcere disposte dalla Gip presso il Tribunale, Stefania Donadeo, a carico di altrettanti indagati per i reati di truffa pluriaggravata e auto-riciclaggio. Uno dei soggetti colpiti dalle misure cautelari, eseguite insieme a perquisizioni con l’ausilio dei finanzieri di Udine e Campobasso, è destinatario anche di un decreto di sequestro preventivo di beni e altre disponibilità del valore complessivo di circa 100 mila euro. Gli arresti giungono al termine di indagini che hanno consentito di individuare gli autori di reiterate truffe tramite false aste immobiliari e mobiliari.
(LaPresse)