MILANO – La polizia di Stato, nell’ambito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito sei misure cautelari personali coercitive nei confronti di altrettanti giovani, residenti nelle province di Milano, Varese, Monza e Piacenza, con la collaborazione delle rispettive Squadra Mobili. Le forze dell’ordine li hanno individuati come responsabili dell’aggressione all’Arco della Pace.
Il gruppo è stato raggiunto dall’ordinanza emessa dal gip di Milano su richiesta della Procura della Repubblica di Milano, procuratore aggiunto Laura Pedio e sostituto procuratore Francesca Crupi.
I sei si vanno ad aggiungere a due minorenni, già colpiti da provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale per i Minorenni di Milano, ufficio del giudice per le indagini preliminari, su richiesta del procuratore capo Ciro Cascone.
L’indagine è stata avviata in seguito alla violentissima aggressione avvenuta la notte del 26 luglio a Milano in piazza Sempione, quando la gang, composta da otto persone di cui sei appena maggiorenni, con un banale pretesto ha aggredito una comitiva di ragazzi che trascorrevano la serata nei pressi dell’Arco della Pace.
(LaPresse)