Milano (LaPresse) – La polizia di Milano ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare. Nei confronti di 21 cittadini albanesi e una donna rumena per sfruttamento aggravato della prostituzione tra la Brianza ed il Comasco. Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra mobile della questura di Milano. E sono state coordinate dalla Procura di Como. Hanno permesso di ricostruire l’attività svolta dagli indagati che sfruttavano le ragazze sui territori brianzoli e comaschi. Ulteriori dettagli verranno forniti nel corso di una conferenza stampa. Che si terrà oggi alle 11 negli uffici della Squadra mobile in via Fatebenefratelli 11.
Prostituzione nelle stazioni del calabrese: presa una latitante in Danimarca
È stata rintracciata e fermata in Danimarca Angela Farcas. La donna rivestiva infatti uno dei ruoli principali all’interno dell’organizzazione. Che era dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione. E’ emersa nell’ambito delle indagini che hanno portato all’operazione ‘Stazioni a luci rosse’. E’ stata condotta dai carabinieri di Siderno (RC) e risalente al dicembre 2016. Al tempo, le indagini portarono alla luce un giro di prostituzione di donne straniere che esercitavano principalmente negli scali ferroviari del circondario. E che venivano sfruttate da Farcas in collaborazione con altri soggetti già raggiunti da ordinanza di custodia cautelare. Farcas l’unica indagata destinataria di provvedimento restrittivo che si trovava ancora a piede libero. All’atto dell’esecuzione si era resa irreperibile facendo perdere le proprie tracce. L’attività di investigativa finalizzata è stata estesa anche in ambito internazionale. Ha consentito di rintracciare la donna in Danimarca, dove è stata arrestata. Farcas è attualmente in attesa di estradizione.