MILANO (LaPresse) – Truffato per 100mila euro in un hotel a Milano da tre persone conosciute su Internet. E’ quanto denunciato ai carabinieri da un trader di criptovalute italiano di 34 anni, originario di Prato e domiciliato in Australia.
L’incontro e il raggiro in una camera d’albergo di Milano
Martedì pomeriggio l’uomo, arrivato in Italia appositamente per quello che sperava essere un grande affare, ha incontrato tre uomini dell’Est Europa in una camera d’albergo di via Spallanzani, in zona Porta Venezia. L’obiettivo era consegnargli bitcoin per 100mila euro e avere in cambio una quantità di banconote dello stesso valore. Le immagini di sorveglianza dell’albergo riprendono i quattro mentre entrano insieme nella struttura.
La ricostruzione dei fatti
Secondo la ricostruzione della vittima quando sono arrivati in stanza uno dei tre è rimasto appoggiato alla porta come se stesse facendo il ‘palo’. Il 34enne, però, non deve essersi insospettito abbastanza, al punto che ha accettato dalla banda una borsa con 100mila euro in contati, poi risultati falsi, in cambio di bitcoin.
L’operazione di trasferimento dati è avvenuta online e il ragazzo, pensando fosse andata a buon fine, si è chiuso in bagno per telefonare alla fidanzata in Australia. Una volta riattaccato il telefono ha scoperto di essere stato truffato, ma ormai era troppo tardi. In camera non c’era più nessuno e i tre uomini, al momento, sembrano spariti nel nulla. Sul caso indagano i carabinieri di Milano.