ROMA – Antonio Misiani, vice ministro dell’Economia, ad aprile ci sarà un ristoro per chi ha subitole conseguenze economiche del Coronavirus. Cosa vuol dire? “Vuol dire che bisogna costruire un sistema di parziale indennizzo per i settori più colpiti dall’emergenza”, spiega in un’intervista al ‘Corriere della sera’. Ma intende una parziale cancellazione delle tasse, finora solo sospese, oppure soldi in mano, come i 600 euro per gli autonomi? “La forma e i criteri dell’intervento sono ancora in fase di studio. Ma le strade possibili sono queste due”, risponde.
Se la strada fosse quella dei 600 euro, sarebbe un primo passo verso l’helicopter money, i soldi a pioggia per tutti come dice Trump. “No, l’helicopter money dà soldi senza distinzioni. Noi intendiamo aiutare innanzitutto i settori più colpiti”, risponde Misiani. Quindi turismo, commercio, trasporti, a patto che abbiano perso almeno il 25% del loro fatturato, la soglia ipotizzata e poi archiviata per il primo decreto? “Lo decideremo quando sarà più chiaro l’impatto sui singoli settori”. La sospensione del Patto di stabilità “senza dubbio aiuterà i governi nazionali a fare il massimo possibile per sostenere le economie dei rispettivi Paesi. Ma adesso serve una misura europea, un vero e proprio piano sul modello di quello Marshall adottato dopo la seconda guerra mondiale”.
(LaPresse)