ROMA- Potrebbe essere la soluzione al conflitto: ovvero il cosiddetto ‘Modello Austria’ o ‘neutralità perpetua’. Si tratta di un atto costituzionale sancito il 26 ottobre del 1955. Fu un vero e proprio “atto volontario grazie al quale il Paese poté liberarsi dalle potenze che ne avevano preso il controllo dopo la Seconda guerra mondiale”. Ma di fatto fu proprio l’Unione sovietica a far sì che l’Austria non si unisse alla Nato, ma solo all’Unione europea.
Altro spiraglio
Ma in queste ultime ore si sarebbe aperto un ulteriore spiraglio: il presidente ucraino, Volodymyr ha detto di essere disposto a trovare un compromesso sui Crimea e Donbass, i due territori contesi da entrambi i Paesi. Per poi sottolineare che le sue aspirazioni di entrare a far parte nella Nato si sono del tutto assopite: “Ho raffreddato la questione molto tempo fa – ha dichiarato – dopo aver capito che la Nato non è disposta ad accettare l’Ucraina”