Roma – “Credo che tutti abbiamo delle responsabilità e tutti siamo in discussione, io per primo, perché sono il responsabile di tutte le scelte che sono state fatte in questa stagione e l’anno scorso. Sono d’accordo sul fatto che anche i calciatori devono prendersi le loro responsabilità. La fiducia in loro continua senza nessun dubbio“. Lo ha detto il direttore sportivo della Roma Monchi ai microfoni di Sky Sport a proposito del momento difficile che sta attraversando il club giallorosso a pochi minuti dal fischio d’inizio del match con il Genoa.
“Di Francesco rischia? Giochiamo per i tre punti e non credo che dobbiamo mettere il dito sull’allenatore, dobbiamo pensare a vincere, che è quello di cui abbiamo bisogno, prendere i tre punti e cominciare a risalire in classifico“, ha aggiunto il dirigente spagnolo, che a proposito dell’esclusione di Schick ha evidenziato che “la scelta l’ha fatta il mister, ma non c’è nessun segnale e non c’è nessun messaggio“.
Domani Monchi volerà negli Stati Uniti per incontrare li presidente Pallotta
“Io ogni mese e mezzo vado a Boston, perché là c’è la proprietà e bisogna parlare. Era una cosa di già prevista – ha assicurato – Poi, un’analisi sarà fatta o non sarà fatta, noi la facciamo sempre, anche quando sono andato l’altra volta. Si fa sempre quando ti siedi al tavolo con il presidente ed è normale che lui voglia sapere quale è la situazione. Questo è normale, è normale che parliamo di calcio“. (LaPresse)