MILANO – Adesso si inizia a fare sul serio. Archiviata la fase a gironi, il Mondiale di calcio femminile che si sta svolgendo in Francia entra nel vivo, con il brivido dell’eliminazione diretta. Dopo una giornata di riposo, senza partite, il programma degli ottavi di finale inizia sabato con Germania-Nigeria, di scena a Grenoble, e Norvegia-Australia, che verrà disputata a Nizza.
Se la prima gara non dovrebbe regalare sorprese, dal momento che la selezione tedesca è l’unica insieme agli Usa a non aver subito reti finora e la Nigeria si è qualificata (con tre punti all’attivo) per il rotto della cuffia come una delle migliori terze, la sfida tra Norvegia e Australia si profila come una delle più interessanti in assoluto. Le ‘Matildas’, strutturate per arrivare in fondo alla finale di Lione, sono la grande delusa di questa prima fase. E sono chiamate a una risposta immediata per non uscire di scena prematuramente dalla competizione.
Martedì l’Italia affronterà la Cina
Il giorno successivo è in calendario l’altro affascinante ottavo di finale, quello tra le padrone di casa della Francia contro il Brasile di Marta. Finora le transalpine sono apparse come una delle più serie candidate a sollevare la Coppa del Mondo. Ma le Samba Queens venderanno cara la pelle nella riproposizione di una sfida che storicamente ha regalato grandi emozioni al maschile. L’Inghilterra ha chiuso al primo posto il Gruppo D e si presenta come favorita nella sfida contro il Camerun, al pari della corazzata Usa.
La partita contro la Spagna sarà un test interessante per misurare le ambizioni delle ragazze di Ellis. Svezia-Canada invece si profila come una sfida equilibrata tra due nazionali con del potenziale. Lo stesso discorso vale per Olanda-Giappone, ovvero le campionesse d’Europa contro la finalista del Mondiale 2015. Proprio quest’ultima gara interessa particolarmente all’Italia. A patto che le azzurre battano la Cina e proseguano la loro avventura francese.
(LaPresse)