Berlino (Germania), 21 giu. (LaPresse/AFP) – Il gruppo editoriale tedesco Deutsche Welle ha condannato l’aggressione in diretta ad una delle sue giornaliste inviate ai Mondiali, baciata e toccata contro la loro volontà nel corso di un collegamento live dalla Russia. “Gli attacchi di questo genere non sono accettabili. Dobbiamo tutti impegnarci a che i giornalisti donna possono fare il loro lavoro durante i grandi eventi sportivi,” ha dichiarato Ines Pohl, redattore capo di Deutsche Welle. “E bisogna iniziare a chiamare le cose chiamate con il loro nome: non è un peccatuccio, si tratta di una violenza sessuale”, ha insistito. La scena, che dura qualche secondo, è avvenuta mercoledì a Saransk, quando la giornalista colombiana Julieth Theran Gonzalez, che lavora per la redazione spagnola di Deutsche Welle era in collegamento in diretta quando un uomo si frapposto nel campo della telecamera, ha messo una mano su un braccio della giovane donna, un altro sul suo petto e l’ha baciata sulla guancia, prima di sparire. Il video ha fatto immediatamente il giro del web.
