Mondiali 2018, Queiroz: “Ronaldo meritava il rosso” e Hierro: “La Spagna non è sulla strada giusta”

Il ct portoghese arrabbiato per la scelta del Var sull'episodio del Pallone d'Oro

Carlos Queiroz (AFP PHOTO / Filippo MONTEFORTE)

Saransk (LaPresse) – Per il commissario tecnico dell’Iran Carlos Queiroz, Cristiano Ronaldo doveva essere espulso. Il capitano del Portogallo è stato ammonito dopo aver colpito il difensore Pouraliganji: l’arbitro ha deciso la sanzione dopo il ricorso al Var. “Non voglio parlare troppo, riguarda il mio paese e un giocatore, so che sarà una guerra contro di me“, ha detto il tecnico lusitano, che ha guidato la nazionale del suo paese ai Mondiali 2010. “Ma la realtà è che è stato fermato il gioco per il Var, c’è stata una gomitata, e questa vale il cartellino rosso nelle regole, nelle regole non si dice se è sei Messi o Ronaldo“, ha proseguito. “Era da cartellino rosso. Non si tratta dell’arbitro. Le decisioni devono essere chiare per tutti. Tutti hanno concordato sul fatto che il Var non sta andando bene, questa è la realtà. Ci sono molte lamentele“, ha aggiunto.

Il ct spagnolo Hierro punzecchia i suoi calciatori

Ovviamente possiamo migliorare. Prendere 5 gol in 3 partite non è la strada giusta. I giocatori sono dei professionisti, capiscono qual è la situazione“. Nonostante il primato del Grupo B del Mondiale in Russia il ct della Spagna Fernando Hierro non è soddisfatto al termine della gara pareggiata con il Marocco (2-2). “Sapevamo che avrebbero lottato – ha aggiunto – La prima conclusione che traggo è che nonostante tutte queste sfide abbiamo chiuso al primo posto“.

Ci sarebbe piaciuto battere la Spagna. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto, della squadra e del pubblico marocchino“. Il ct del Marocco Renard ha commentato così il pareggio con gli iberici (2-2) nella terza giornata della fase a gironi del Mondiale in Russia. “Abbiamo dimostrato di potercela giocare con due due migliori squadre al mondo come Spagna e Portogallo“, ha aggiunto l’allenatore francese.

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