Berlino (Germania), 20 lug. (LaPresse/AFP) – Il CEO del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge attacca i vertici della Federcalcio tedesca (DFB), che ha definito come “dilettanti” dopo il disastro della Nazionale alla Coppa del Mondo del 2018. “Per me, c’è chiaramente una mancanza di gestione professionale in una situazione di crisi”, ha affermato l’amministratore delegato del colosso bavarese. “Allo stesso tempo, non sono sorpreso, dato che la Federazione è piena di dilettanti”, ha aggiunto, senza tuttavia chiedere le dimissioni del presidente della Federazione Reinhard Grindel.
le parole per Low
Rummenigge, ex nazionale, ha tuttavia reso omaggio al ct tedesco Joachim Löw, evidenziando il suo contributo sin dal suo insediamento nel 2006. “Ha fatto un lavoro eccezionale in 12 anni, è stato sette volte in semifinale (Euro 2008, 2012 e 2016; Coppa del Mondo 2010, Confederations Cup 2014, ndr), è diventato campione del mondo”, ha spiegato.