INNSBRUCK – Alejandro Valverde, a 38 anni, mette il sigillo a una grande carriera conquistando il Mondiale di ciclismo. Lo spagnolo ha trionfato in volata, battendo al traguardo Bardet, Woods e Dumoulin. L’Italia ci ha provato, aggrappandosi al grande stato di forma di Gianni Moscon. L’azzurro si è arreso a 300 metri dall’arrivo e ha chiuso quinto.
Delusione Italia
Un Mondiale difficile per la squadra italiana del ct Davide Cassani. Fuori Fabio Aru, Vincenzo Nibali non in perfetta forma. Si sperava in un suo guizzo che non è arrivato, mentre Alessandro De Marchi ha pagato dazio ai primi attacchi decisivi sulla salita finale, così come tanti altri campioni che sono stati costretti ad arrendersi. Resta l’ottima prova di Moscon, così come l’amarezza per un’occasione svanita.
Volata scontata, Valverde in trionfo
Per Valverde, invece, la vittoria di una vita all’epilogo di un lungo percorso carico di trionfi. Lo spagnolo poche settimane fa ha dato spettacolo e battaglia alla Vuelta e si è presentato in grande condizione alla corsa iridata. Poco prima del traguardo, quando è rimasto con Bardet e Woods la sua vittoria sembrava scontata. E, nonostante il rientro di un coraggioso Dumoulin, non ha deluso le attese. Il campione del mondo è lui.