MONDRAGONE – Violenza sessuale e concussione aggravati: questi i reati contestati a Andrea Laracca, assistente capo della Polizia di Stato in servizio presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Cellole. L’uomo è stato raggiunto ieri da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Secondo l’accusa l’otto marzo del 2018 a Mondragone l’uomo in servizio avrebbe fermato una vettura per un controllo. In auto c’erano una donna con la figlia di otto anni. Il poliziotto avrebbe constatato delle infrazioni al codice della strada per le quali si sarebbe mostrato disposto a soprassedere. Intanto avrebbe usato violenza nei confronti della donna, palpeggiandola ripetutamente in più parti del corpo e tentando di convincerla ad
avere ulteriori incontri con lui: il tutto di notte e alla presenza della figlia della vittima, di soli 8 anni. Le indagini sono partite a seguito della denuncia della vittima.