MONTORO – Continua l’azione preventiva del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, nell’ambito dell’iniziativa “Difenditi dalle truffe”. E questa volta l’invito non è rivolto principalmente agli anziani. Molti avranno certamente ricevuto qualche strana mail con richiesta di comunicare i dati relativi al proprio conto: queste comunicazioni hanno l’aspetto di una vera e propria richiesta che la Banca o Poste Italiane potrebbe inviare a favore di una “verifica” dei dati. L’Arma invita a diffidare da queste e-mail poiché certamente si tratta di tentativi subdoli di rubare letteralmente i dati personali. Questa tipologia di mail è detta “phishing”, termine che tradotto dall’inglese in italiano vuol dire letteralmente “pescare”. Ed è quello che i truffatori tentano di fare per accaparrarsi i dati segreti che i correntisti detengono. L’obiettivo del testo è quello di invogliare l’utente a comunicare i propri dati che, però, non giungono al proprio istituto, ma a soggetti che sfruttano le informazioni per prosciugare i risparmi. Questo è quanto accaduto ad un 50enne di Montoro il quale riscontrava che con la propria carta di credito ignoti, in poche ore, avevano indebitamente effettuato pagamenti per un totale di circa 500 euro per gioco scommesse online: sorpreso e preoccupato per l’ammanco fraudolento che stava subendo, si è quindi recato dai Carabinieri della locale Stazione. L’articolata attività d’indagine svolta dai militari dell’Arma di Montoro Superiore ha permesso di risalire all’identità del malfattore: un 40enne della provincia di Napoli. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino poiché ritenuto responsabile del reato di truffa.