Milano, 21 mag. (LaPresse) – Ventuno persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza di Monza in esecuzione di un’ordinanza per associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio. L’operazione ha riguardato le province di Monza e Brianza, Milano, Lecco, Reggio Calabria, Bologna e Asti con l’esecuzione di 30 misure cautelari, di cui 21 arresti.
Tra gli arrestati vi sono un ex magistrato e due avvocati.
Le indagini, condotte dalle fiamme gialle monzesi e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno riguardato un articolato gruppo societario riconducibile a un noto imprenditore edile, accertando il sistematico ricorso all’emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte delle società per un ammontare di circa 95 milioni di euro; distrazioni patrimoniali per un valore pari a circa 234 milioni di euro.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina, alle 11, presso la Procura della Repubblica di Monza, cui parteciperanno il procuratore capo di Monza, Luisa Zanetti, i sostituti procuratori Salvatore Bellomo e Giulia Rizzo, il comandante provinciale della guardia di finanza di Milano, Paolo Kalenda, e il comandante del gruppo della guardia di finanza di Monza, Massimo Gallo.