MILANO – Pioggia protagonista nel Gran Premio di di Indonesia, secondo appuntamento del Motomondiale della MotoGp. Sul circuito di Mandalika la vittoria è andata al portoghese Miguel Oliveira, mentre l’azzurro Enea Bastianini resta comunque in vetta alla classifica generale. Il pilota della Ktm del team Red Bull, scattato dalla terza fila, ha preso il comando della gara nei primi giri e ha conservato la posizione fino alla bandiera a scacchi facendo valere le sue grandi doti di guida sul bagnato. Alle sue spalle ha chiuso il francese campione del Mondo Fabio Quartararo con la Yamaha ufficiale, protagonista di una gara all’insegna degli alti e bassi. Partito davanti, il francese si è fatto prima risucchiare in quinta posizione per poi rimontare di nuovo nel finale. Il podio è completato dall’altro pilota transalpino Johann Zarco con la Ducati del team Pramac Racing. Quarta la prima Ducati ufficiale, quella dell’australiano Jack Miller.
“Dal punto di vista emotivo è stato come salire su un ottovalente, ho seguito Miller per qualche giro, poi ho capito che potevo andare veloce. Dopo averlo superato, mi sono reso conto che potevo vincere la gara”, ha commentato Oliveira. “Questa vittoria mi tocca particolarmente perché avevo promesso ai miei figli che sarei ritornato dall’Indonesia con un trofeo”, ha aggiunto il portoghese. “Nel warm up pensavo di avere qualcosa in più, è andata meglio del previsto. Questo è il mio primo podio in condizioni di bagnato, sono super contento, ringrazio il team”, ha detto invece Quartararo. Tutto sommato soddisfatto Zarco: “E’ sempre bello salire sul podio in MotoGP, era difficile superare, ho dovuto capire bene quale fosse il grip in queste condizioni”.
In una giornata condizionata dal maltempo, con la gara ridotta a 20 giri rispetto ai 27 originariamente previsti, non hanno brillato gli italiani: Franco Morbidelli si è piazzato settimo con la Yamaha ufficiale, Bastianini con la Ducati del team Gresini è arrivato undicesimo, mentre ‘Pecco’ Bagnaia con la Ducati ufficiale è giunto addirittura quindicesimo. Non ha completato la gara Andrea Dovizioso sull’altra Yamaha del Team Petronas. Non ha invece proprio preso il via Marc Marquez, protagonista con la sua Honda di un bruttissimo incidente nel warm up. “Forse uno dei più brutti che ho avuto”, ha ammesso lo spagnolo, dichiarato dai medici non idoneo per la gara a causa di un trauma cranico. “Sebbene non ci fossero problemi seri, è stato deciso che non dovevo correre. Ovviamente è un peccato, ma è stata la decisione migliore”, ha aggiunto. Bastianini, vincitore della prima gara in Qatar, resta comunque al comando della classifica iridata con 30 punti, a +2 sul sudafricano Brad Binder (Red Bull Ktm) che oggi si è piazzato ottavo. Quartararo è terzo, staccato di tre lunghezze dal leader.
(LaPresse)
