MILANO (LaPresse) – Marc Marquez doma la pioggia di Sepang, ma la penalizzazione decisa dalla direzione di gara gli toglie la pole. Autore del miglior tempo nelle tormentate qualifiche del Gran Premio della Malesia, slittate di un’ora e mezza causa diluvio che si è abbattuto sul circuito all’inizio della sessione, lo spagnolo della Honda scatterà dalla settima posizione e in terza fila nella gara di domani, anticipata alle 6 ore italiane per evitare il rischio maltempo.
Guida irresponsabile, penalità per Marquez
Orari cambiati anche per i Gran Premi delle altre classi: la Moto3 si correrà alle 3 italiane, la Moto2 alle 4.20. Il campione del mondo è stato ritenuto colpevole di guida irresponsabile per aver ostacolato Andrea Iannone alla curva 9. A scattare dalla pole nel penultimo appuntamento della stagione, pertanto, sarà Johann Zarco (Yamaha Tech3) davanti a Valentino Rossi (Yamaha) e lo stesso pilota della Suzuki.
Marquez aveva assaporato la pole numero 80 in carriera stampando il crono di 2’12″161 e precedendo di 548 millesimi Zarco e di 848 millesimi il ‘Dottore’, beffato all’ultimo dal francese. Iannone aveva chiuso con un ritardo di 936 millesimi da Marquez. Alle sue spalle Andrea Dovizioso, caduto nel finale con la sua Ducati nel tentativo di centrare la pole, a 1.022. A completare la top ten le Ducati di Miller e Petrucci (Alma Pramac Racing) e gli spagnoli Rins, Bautista e Pedrosa. Solo 11° Vinales sulla seconda Yamaha ufficiale davanti ad Aleix Espargaro.
Lorenzo non è sceso in pista
Niente da fare invece per Jorge Lorenzo, che dolorante al polso non è sceso in pista: il suo sostituto, il collaudatore Michele Pirro, scatterà dalla 14/a casella.
Soddisfatto al termine della giornata Rossi, “prima di tutto perché a un certo punto sembrava non dovessimo fare le qualifiche e sarei dovuto partire nono. Invece così sono in prima fila”, il commento del pilota della Yamaha.
“E poi sono contento perché la moto sul bagnato va bene, c’è un buon feeling. Forse ci voleva la media dietro ma l’importante è essere davanti”, ha spiegato ai microfoni di Sky. “Inoltre hanno anticipato la gara, quindi ci sono più possibilità di fare la gara sull’asciutto”, ha aggiunto.
Le impressioni di Dovizioso
Dovizioso ha chiarito di non tifare per la pioggia: “La gara sull’asciutto sarebbe veramente tosta ma siamo competitivi e ci servirebbe di più, mi piacerebbe. Marquez e Vinales sono veloci come noi, così come Rossi e Zarco. Possiamo essere un gruppo di 3-5 piloti dove sarà tosta, la temperatura mette in crisi tutti dal punto di vista fisico. Ma le sensazioni sono buone e in tutte e due i casi ce la possiamo giocare”.
Senza un errore nel finale il forlivese avrebbe potuto essere più avanti in griglia. “Fortunatamente sono riuscito a rimanere in seconda fila, tutto sommato va bene”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “Riuscire a fare questi 15 minuti di qualifica ci ha dato, nel caso la gara si svolgesse sotto l’acqua, dei feedback importanti per partire più pronti. Sono contento, secondo me possiamo giocarcela”.
di Attilio Celeghini