MILANO (LaPresse) – Tutto pronto per il penultimo appuntamento con il Mondiale della MotoGp, sul circuito di Sepang in Malesia. Con il titolo piloti già saldo nelle mani di Marc Marquez restano da assegnare i titoli costruttori e marche. Incerta anche la lotta per il secondo posto nella classifica piloti con Valentino Rossi che proverà fino all’ultimo a soffiarlo ad Andrea Dovizioso.
Sfida tra Ducati, Honda e Yamaha
La sfida nel caldo tropicale di Kuala Lumpur sarà incerta e spettacolare fino all’ultima curva. Tutti i protagonisti della massima serie conoscono alla perfezione ogni centimetro dell’asfalto di Sepang, dove storicamente regna sempre un grande equilibrio tra le marche con Ducati, Honda e Yamaha che si possono fregiare di cinque vittorie a testa nei diciassette anni di GP.
Marquez punta al riscatto in Malesia
Reduce dalla caduta in Australia, l’insaziabile Marquez punta ad un immediato riscatto in Malesia. “Siamo sempre andati bene in Malesia sul passo gara, ma adesso la moto è cambiata, gli assetti sono cambiati. Questo non è uno dei nostri migliori circuiti, per questo cercheremo di partire con il piede giusto già dalle prime prove libere. So che le Ducati qui sono competitive e spero che noi saremo in grado di lottare per la vittoria”, ha dichiarato lo spagnolo.
Il rientro di Lorenzo, occhi puntati su Dovizioso
In casa Ducati rientra Jorge Lorenzo, ma riflettori puntati su Andrea Dovizioso. Il forlivese è uno dei piloti più di successo su questa pista, ha vinto nel 2016 e del 2017, e punta a consolidare il secondo posto in classifica. “Abbiamo mostrato i nostri progressi nella seconda parte di questa stagione”, ha detto il Dovi.
“La lotta per il secondo posto in campionato sta diventando sempre più interessante e Rossi è sempre molto vicino, anche se in Australia ho guadagnato qualche punto. Quindi dobbiamo rimanere concentrati perché questa è una pista dove lui è sempre andato molto forte”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda Lorenzo, lo spagnolo sembra aver smaltito i postumi della caduta in Giappone. “L’operazione è andata bene, mi sento più forte, sento di avere più energia”, ha detto.
L’esperienza di Valentino Rossi
In casa Yamaha, Rossi anche se non ha particolarmente brillato a Phillip Island, in Malesia è determinato a dire la sua. Il Dottore vuole dimostrare di essere ancora un pilota in gradi di lottare per il vertice.
“Io un pilota finito? Ormai lo ripetono da 10 anni. L’ho sentito dire tante volte, ci sono abituato”, ha dichiarato. Guardando alla gara di Sepang, Rossi ha aggiunto: “E’ una pista che mi piace moltissimo perché il layout è molto vario, tecnico e veloce. E’ una pista a dimensione della MotoGp, ma qui sono il caldo e la pioggia a farla da padroni. Vediamo domani e sarà importate fare una bella gara”. E allora tutti in pista: l’appuntamento con le libere nella notte e nella mattinata italiana di venerdì.
di Antonio Martelli