MILANO – Partito da Torino lo scorso 7 luglio, arriva finalmente stasera (23 luglio) ad Assisi, sul palco della Lyrick Summer Arena nell’ambito del Riverock Festival – promosso dall’associazione Riverock, in collaborazione con il Comune di Assisi e con il sostegno della Fondazione Perugia – il tour estivo di Manuel Agnelli. L’artista, accompagnato da una band d’eccezione, Frankie e DD dei Little Pieces Of Marmelade, Giacomo Rossetti dei Negrita e Beatrice Antolini, presenterà il suo nuovo progetto da solista. Il tour è prodotto e organizzato da Vertigo.
Un’occasione unica per ascoltare molti dei brani che lo hanno reso celebre come leader degli Afterhours, ma anche per avere un primo assaggio dei suoi exploit solisti, già pluripremiati fin dai primissimi singoli, come, tra gli altri, “La profondità degli abissi”, dalla colonna sonora del film “Diabolik” che ha vinto un David di Donatello e un Nastro D’Argento, entrambi per la “miglior canzone originale”. Il suo primo album da solista, uno dei progetti più attesi dell’autunno in uscita il prossimo 30 settembre, si intitola “Ama il prossimo tuo come te stesso” ed è stato anticipato da tre singoli: “La profondità degli abissi”, “Proci” e “Signorina Mani Avanti”.
“Torno a suonare dal vivo – commenta Manuel Agnelli – Torno nel pieno del mio viaggio da solo con un pezzo che ha vinto il David di Donatello e il Nastro d’Argento, due singoli appena usciti e un album, ‘Ama il prossimo tuo come te stesso’, che arriverà a fine settembre. Da tanto tempo non sentivo quest’entusiasmo, questa leggerezza, questa intensità’. Sarà uno spettacolo che unirà una parte di passato al presente. Come una riconciliazione. Come una liberazione. Come guardarsi e guardarci dall’alto, dopo due anni così complessi per tutti. Farlo con una band del tutto nuova, a supporto, è una sfida inebriante, che rimescola le carte, che fa uscire dalla comfort zone, che fa provare cose che sembravano impossibili da riprovare, tanto erano lontane nel tempo. In parte chiude un cerchio. Porto sul palco questi anni e le persone che mi hanno fatto sentire bene e aiutato a dare un senso a quello che ho fatto ultimamente. E la mia ‘legacy’ e ne sono orgoglioso”.
Opening affidata alla band della provincia di Perugia Colore Perfetto, conosciuta per uno stile tutto suo: brani di una sincerità spiazzante, brevi scorci di poesia e parole che aprono nuove scorciatoie al desiderio della memoria, fino a ottenere qualcosa di speciale ed esclusivo.
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