NAPOLI – All’alba di oggi personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di due misure di custodia cautelare in carcere e quattro misure degli arresti domiciliari emesse nei confronti di 6 tifosi ultras aderenti al gruppo “Masseria”, sedente nella Curva A dello stadio “Diego Armando Maradona”, ritenuti gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere nonchè di porto di armi e lesioni aggravate, fatti accaduti lo scorso 11 ottobre ai danni di alcuni cittadini di nazionalità olandese, presenti in questo capoluogo per assistere all’incontro calcistico Napoli-Ajax. Nell’ambito dello stesso procedimento penale, nel dicembre 2022, tre tifosi ultras aderenti ai gruppi “Rione Sanità”, “Mastiffs” e “Masseria”, sempre della curva A dello stadio, furono sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora.
Le indagini
L’attività investigativa, svolta dalla DIGOS della Questura di Napoli, avvenuta attraverso lo sviluppo di attività tecniche, ha permesso di ricostruire la dinamica degli eventi e la successiva individuazione degli indagati, nonché di accertare l’operatività di “un’associazione per delinquere composta da esponenti del gruppo ultras “Masseria”, finalizzata alla commissione di più delitti – in occasione delle partite di calcio e comunque in contesti temporali ad esse riferibili- nei confronti delle tifoserie avversarie”.
La perquisizione
Contestualmente all’applicazione della predetta misura, personale della DIGOS ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione personale, locale ed informatica, emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di ulteriori tre soggetti, di cui due appartenenti al gruppo ultras sedente in curva A denominato “Masseria”, indagati, in concorso con i destinatari delle misure, per l’aggressione del tifoso olandese. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.