NAPOLI – Blitz antidroga in via dei Mosaici al Lotto O. I carabinieri setacciano intere palazzine e in una abitazione trovano confezioni di hashish e marijuana. I militari fermano Aniello Siano e lo accompagnano in caserma per le formalità di rito. L’accusa è detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Informano il magistrato di turno pochi minuti più tardi: il 43enne viene arrestato dai carabinieri della stazione di Poggioreale. Una vera e propria incursione nelle palazzine al Lotto 0, considerato il feudo dei De Luca Bossa.
Gli investigatori dell’Arma fanno sapere che da giorni le pattuglie qui hanno intensificato i servizi di controllo e durante una perquisizione domiciliare Siano è stato trovato in possesso di 16 stecchette di hashish e una bustina di marijuana. Sequestrato anche materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Tutto ora sotto alla lente degli inquirenti, per risalire al fornitore. L’obiettivo delle forze dell’ordine è individuare il canale di approvvigionamento. Intanto sempre l’Arma fa sapere che Siano è in attesa di giudizio.
Sarà la magistratura nelle prossime ore a valutare la sua posizione, in base agli elementi raccolti dai carabinieri nel blitz a Ponticelli.
La Procura esamina anche il ‘profilo’ della persona fermata. Secondo gli investigatori, Aniello Siano frequenta personaggi dei De Luca Bossa al Lotto 0.
Il 3 aprile 2015 fu ferito a colpi di pistola. Era in scooter con un’altra persona. Stando alle indagini della polizia, l’assalto avvenne in via Bartolo Longo: qui spararono ai due sul motorino. Il 43enne fu colpito da un proiettile alla gamba destra. Accompagnato in scooter all’ospedale Villa Betania. Per quel raid è accusato Antonio De Martino e ne ha parlato il collaboratore di giustizia Rosario Rolletta. Grazie al suo racconto i magistrati sono riusciti a ricostruire la sequenza dell’assalto di fuoco.
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