NAPOLI – “70 anni con l’augurio dello Scudetto? Ringrazio i tifosi per gli auguri. Vincere uno scudetto sarebbe un’unica e fortissima emozione, una festa veramente straordinaria. Dovremo coronare ancora di più quello che stiamo facendo, ma anche la Champions non sarebbe male”. Così Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss nel giorno del suo 70esimo compleanno.
Il Napoli targato Insigne e Ancelotti
Su Insigne e Ancelotti, uomini simbolo di questo Napoli, De Laurentiis dichiara: “Hanno scritto cose improprie su Ancelotti (idea di recedere il contratto nei mesi scorsi, ndr). Si sono messi in testa che io dovessi rinnovare il contratto, ma è un triennale ed il Napoli come abitudine inserisce sempre la possibilità di recedere con una penale per un qualsiasi motivo che non vedo esistente vista la persona Ancelotti, che ho sempre amato ed avuto conferma da quando l’ho preso”.
Il ritorno di Quagliarella al Napoli?
Su un possibile ritorno di Quagliarella a Napoli, il presidente azzurro dice: “E’ da capire con l’allenatore poi perché è lui quello che ha voce in capitolo ed è quello che ha la responsabilità della rosa. Dipende solo da Quagliarella che per l’età che ha sarebbe felice di fare qualche partita e non tutte. Anzi direbbe così invece di un anno ne duro anche due o tre”.
De Laurentiis commenta l’addio di De Rossi
Infine su De Rossi, in uscita dalla Roma, De Laurentiis conclude: “De Rossi mi piace, ma ha problemi fisici e credo diventerà un bravissimo allenatore. Io piuttosto di giocare in Usa, inizierei a fare allenatore, poi magari c’è la Cina che ti ricopre d’oro”.
L’ipotesi Sarri alla Juve
“Sarri alla Juve? Dipende da lui, quando uno esce da casa nostra non posso che augurargli successo. Tiferò per la sua squadra a Baku e se dovesse vincere sarei felicissimo, se lo sarebbe meritato. Poi se viene alla Juve sarebbe divertentissimo”. Così Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss nel giorno del suo 70esimo compleanno.
(LaPresse)