MILANO – “Il giorno che tutti stavamo aspettando da tempo per Bagnoli finalmente è arrivato: la Terza Sezione della Corte d’Appello di Napoli, che voglio pubblicamente ringraziare, ha accolto la richiesta di dissequestro delle aree del Sin ex Italsider che avevamo recentemente presentato. Questo significa che i lavori per le bonifiche ora possono partire a pieno regime, per realizzare il piano complessivo di rigenerazione e riqualificazione di Bagnoli. Questa è una grande notizia. Ora continuiamo ad andare avanti, a testa bassa”. Lo afferma in una nota il ministro per il Sud Barbara Lezzi.
La Corte d’Appello – aggiunge Lezzi – infatti ha disposto la restituzione delle aree ad Invitalia, ritenendo che le esigenze cautelari che avevano portato al sequestro siano venute meno. Si tratta di un fatto di estrema importanza che fa seguito alla recente presentazione della gara bandita, sempre da Invitalia, per la bonifica dell’amianto nell’ex area Eternit, situata all’intreno del Sin. Qualcuno, molti, dicevano che sull’ex area Italsider stessi esitando, che stavo allungando i tempi per non affrontare una sfida troppo grande e difficile come la bonifica di Bagnoli, che aveva visto 25 anni di fallimenti.
I fatti dimostrano l’esatto contrario: io e tutti i soggetti che stanno lavorando con grande dedizione per Bagnoli ci abbiamo messo la faccia e vogliamo fare, il più rapidamente possibile, tutto quello che è necessario per restituire l’area ai bagnolesi e alla città di Napoli”. (LaPresse)