Sea Watch, la Francia premia Carola. Salvini: “Parigi non ha di meglio da fare”

in foto Matteo Salvini

MILANO – La Francia ha deciso di premiare Carola Rackete. L’annuncio è arrivato dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, a consegnare l’onorificenza alla comandante della Sea Watch 3, “ancora perseguita dalla giustizia italiana“. Una scelta che non piace al ministro dell’Interno Matteo Salvini che denuncia “l’ipocrisia francese” nei confronti della capitana della Sea Watch 3. “Ci manca pure che la nominino Cittadina Europea dell’Anno e abbiamo visto tutto!”, aggiunge il vicepremier su Twitter.

Entrambe le capitane della nave della Ong tedesca, Carola Rackete e Pia Klemp, riceveranno “la medaglia Grand Vermeil, la massima onorificenza del Comune di Parigi, per aver salvato migranti in mare”. La medaglia vuole simboleggiare “la solidarietà e l’impegno di Parigi per il rispetto dei diritti umani”, ha fatto sapere il Comune della capitale francese.

“Carola Rackete e Pia Klemp sono gli emblemi di questa battaglia, portatrici di valori europei ai quali il Comune di Parigi chiede ancora una volta al nostro continente di rimanere fedele”. “Dal 2014 – si legge ancora nel comunicato – 17.000 persone sono morte o disperse in Mediterraneo. Di fronte a questa tragedia, il Comune di Parigi ribadisce il suo sostegno alle donne e agli uomini che operano per il salvataggio dei migranti ogni giorno e in condizioni difficili”.

Indignata la replica del vicepremier Salvini

“Premiano la comandante tedesca Carola Rackete come fosse un’eroina – sottolinea il titolare del Viminale su Facebook – ma proprio Parigi non aveva risposto alle sue richieste di aiuto. I francesi si schierano con una Ong che fa politica in Italia e con una persona che ha speronato una motovedetta della Guardia di Finanza mettendo a rischio la vita dei militari italiani, come il più facinoroso dei gilet gialli”.

Da quanto emerge da fonti del Viminale, infatti “la portavoce del governo Macron, Sibeth Ndiayel, aveva bollato come ‘non accettabile’ il comportamento del ministro dell’Interno Matteo Salvini nei confronti della comandante della Sea Watch 3. Eppure la Francia aveva ignorato le richieste della nave della Ong. E più di una volta. Niente porto sicuro e zero risposte alle mail di Rackete”.

“In due mail – proseguono fonti del Viminale – indirizzate a Roma, una del 24 giugno alle 19.07 e l’altra il giorno successivo alle 22.57″ la stessa Carola Rakete “scrive: ‘ho inviato numerose richieste di POS a Malta e alla Francia e ho provato a coinvolgere gli Stati di bandiera nel coordinamento del POS. Finora nessun risultato’. E poi, il giorno successivo: ‘Le nostre richieste di POS inoltrate a Malta sono state declinate, quelle inviate alla Francia rimaste senza risposta”.

Protesta a cui si associa anche la leader di Fdi Giorgia Meloni, che proprio per contestare contro la scelta del sindaco di Parigi Hidalgo di conferire l’onorificenza alle capitane della Sea Watch ha annunciato che ne lei ne altri esponenti del suo partito parteciperanno al ricevimento organizzato dall’ambasciata di Francia, in occasione dell’anniversario della presa della Bastiglia, dato che “da giorni la nostra nazione subisce provocazioni inaccettabili ed è necessario dare un segnale forte e deciso”.

Il Comune di Parigi, però, non torna sui suoi passi. Al contrario, ha annunciato un aiuto urgente di 100 mila euro “a SOS Mediterranée per una nuova missione di salvataggio in mare dei migranti”. (LaPresse)

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