Napoli, Gattuso: “Barcellona? C’è tempo, penso solo al Brescia”

A provare a mettere i bastoni tra le ruote all'attuale nona forza del campionato, un Brescia che ha un disperato bisogno di punti per sperare nella salvezza

Rino Gattuso (Foto Spada/LaPresse)

MILANO – Allan sì, Koulibaly e Llorente no. Nell’elenco dei 22 giocatori del Napoli convocati per la trasferta di Brescia i nomi del difensore senegalese e dell’attaccante spagnolo non compaiono. Il primo, nell’allenamento del giovedì ha svolto un lavoro personalizzato ma le sue condizioni non gli permettono ancora di essere a disposizione di Gennaro Gattuso; il secondo, invece, si è dovuto arrendere all’influenza. Chi tornerà a lottare tra le fila azzurre, dopo l’esclusione nello scorso appuntamento di Cagliari, è il centrocampista brasiliano.

Napoli in vista del match

“Con Allan tutto a posto, avevo detto che non portavo rancore, in settimana lui si è allenato molto bene per cui non ci sono problemi – ha dichiarato il tecnico nella conferenza stampa di vigilia – lui è un giocatore come gli altri. Non mi dava massimo impegno poi ci siamo parlati e ci siamo guardati negli occhi, ora bisogna far parlare il campo. In questi giorni ho visto un grande professionista che si è messo a disposizione”.

In attesa del Barcellona

Come a disposizione si dovrà mettere tutta la squadra in questa 5 giorni così intensa che prevede prima l’appuntamento che darà il via alla 25/a giornata di Serie A, poi la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Gattuso ha le idee ben chiare: “Io devo pesare solo alla sfida col Brescia mentre tutti pensano alla partita col Barcellona. Ci sarà tempo per preparare il match di martedì. Ora voglio concentrarmi sulla formazione che scenderà in campo domani, deve essere la migliore possibile perchè in stagione abbiamo perso 20 punti contro le squadre così dette ‘piccole’. Al Rigamonti dobbiamo aspettarci una battaglia, stare attenti e dovremo essere molto bravi a leggere bene la partita”.

Obiettivo Europa League

Anche perchè alla provocazione “preferirebbe centrare un piazzamento che qualificherebbe il Napoli alla prossima Europa League o il passaggio del turno in Champions?” Gattuso non ha alcun dubbio: “Europa League tutta la vita! Perchè, ottenerla, significherebbe che da qui a fine campionato vinceremo tante partite”.

A provare a mettere i bastoni tra le ruote all’attuale nona forza del campionato, un Brescia che ha un disperato bisogno di punti per sperare nella salvezza. L’ultimo successo di Balotelli e compagni risale al 14 dicembre nella gara casalinga contro il Lecce vinta 3-0. Nei 9 turni successivi, la formazione ora affidata a Diego Lopez ha totalizzato solamente 3 punti (3 pareggi, 6 sconfitte).

Buone notizie dal fronte infortunati

L’allenatore dei bresciano ha chiesto alla sua squadra “personalità per una partita che non rappresenta l’ultima spiaggia ma è fondamentale. Dobbiamo essere bravi ad abituarci a giocare con questa pressione – ha proseguito in conferenza stampa – ci siamo messi da soli in queste difficoltà e dobbiamo avere il carattere per venirne fuori”. Buone notizie dal fronte infortunati: Joronen, Tonali e Gastaldello tornano a disposizione; inoltre, lo stesso Lopez assicura che “Balotelli è sempre rimasto con la testa sul campo. Io devo controllare i miei figli ma fuori dal campo non seguo nessuno. Il ragazzo è concentrato sul campo e se gioca vuol dire che sta bene”.

(LaPresse/di Monica Bertini)

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