Napoli, furto notturno presso l’abitazione di Arturo, il giovane che fu ferito da una baby gang in via Foria nel 2017. Il ladro ha forzato la saracinesca del garage con un flex per rubare il motorino del ragazzo.
La madre di Arturo
La madre del ragazzo, Maria Luisa Iavarone: “Ho ricevuto da voi in queste ore molti segnali di vicinanza e di solidarietà per stigmatizzare il vile gesto di asportare mediante furto con scasso e violazione di proprietà privata un bene appartenuto ad Arturo, ragazzo già tanto vessato e oltraggiato da questa città… Provo più grande sconforto per il fatto che un ladro abbia operato con il flex, che fa rumore, che non poteva essere confuso con dei lavori di manutenzione visto il blocco di ogni attività per la quarantena, alle otto di sera, all’interno di un palazzo dove molte persone avranno visto e sentito e ancora una volta non sono intervenute lasciandosi proteggere dalla fitta cortina di omertà. Napoli è decisamente una città ingrata e facilmente dimentica ciò che accaduto soltanto due anni fa. Questa vicenda non è un banale furto da “ladri di biciclette” ma un episodio particolarmente inquietante di cui molto presto sì sveleranno retroscena”.